Topsoe, ex Haldor Topsoe, è il principale fornitore mondiale di catalizzatori, tecnologie e servizi per l’industria chimica e di raffineria e serve clienti in tutto il mondo. Grazie al continuo sviluppo dei processi chimici, l’azienda consente ai suoi clienti di passare con successo alle energie rinnovabili. Con circa 2.100 dipendenti, l’azienda produttrice di impianti, esperta di elettrolisi e catalizzatori, svolge un ruolo chiave nella transizione energetica verde.

Uno sbarco sulla Luna per l’engineering

Con la piattaforma Engineering Base di AUCOTEC, Topsoe ha inaugurato una nuova era di engineering digitale e collaborativo. “L’introduzione di questo sistema rappresenta una svolta fondamentale nella nostra trasformazione digitale”, ha spiegato il CIO Niels Keller-Larsen al momento del lancio. E ha sottolineato: “Con Engineering Base, finalmente lavoriamo davvero in base ai dati e su un unico modello di dati in tutte le fasi e in tutte le discipline ingegneristiche”. Il passaggio alla piattaforma di AUCOTEC è il più grande progetto di trasformazione di Topsoe fino ad oggi. “È il nostro sbarco sulla luna, diciamo così”, dichiara il top manager IT. Engineering Base, come Knowledge Base per tutte le parti coinvolte, supporta i progetti dalla loro “nascita” fino alla fine e offre ai clienti un Customer Journey continuo. Engineering Base sta anche armonizzando l’ambiente del sistema e standardizzando l’engineering di Topsoe; numerosi strumenti specifici per la disciplina sono stati sostituiti. Secondo il CIO, la trasformazione non sarebbe stata possibile altrimenti. Come unica fonte di verità, Engineering Base pone anche le basi per l’utilizzo dell’IA.

Driver di efficienza basato su una partnership

Un’altra ragione che ha portato Topsoe a scegliere Engineering Base è stata la necessità di commissionare il minor numero possibile di soluzioni straordinarie. Al contrario, sono stati effettuati congiuntamente una serie di nuovi sviluppi che ora sono standard nella licenza d’impianto di Engineering Base e che quindi vanno a vantaggio di tutti i clienti: ad esempio, EBML per uno scambio di dati più rapido o le schede dati automatiche di Asset 360, entrambi importanti fattori di efficienza per EPC, produttori di impianti e operatori. Keller-Larsen ha commentato: “Volevamo un partner, non un fornitore. L’implementazione e il progetto pilota hanno dimostrato che questa soluzione ha avuto successo”.

Sei settimane invece di sei mesi

Il processo di trasformazione di Topsoe è stato complesso e molto democratico. “Mai prima d’ora abbiamo riunito così tante competenze e conoscenze”, afferma il CIO. Tutti hanno dovuto cambiare mentalità, ma ora hanno una “casa dei dati” standardizzata per tutte le attività di engineering e manutenzione. Questo aumenta la flessibilità e consente di risparmiare circa il 10% dei costi. Niels Keller-Larsen è lieto che questa notevole accelerazione, che ha portato alcuni lavori a richiedere sei settimane invece di sei mesi, significhi che in futuro un numero decisamente maggiore di progetti potrà essere completato nello stesso tempo.