18.08.2022

Le analisi richiedono dati

La condizione necessaria è il modello di dati centrale della rete di bordo di EB, che cresce in modo continuo dalla prima definizione di componenti e segnali, passando per la configurazione del veicolo, fino alle informazioni di produzione, mantenendo sempre coesi tutti i dati rilevanti. Solo grazie a questa base di dati è possibile effettuare analisi e calcoli di diversi scenari, ad esempio per ottimizzare peso e posizionamento, cosa che non sarebbe fattibile con una documentazione del cablaggio puramente grafica. È così possibile ottimizzare tramite simulazione la scelta dei punti di disconnessione per il cablaggio o verificare quali effetti comporterebbe lo spostamento di una rete di bordo all’interno del veicolo.

Schemi quasi automatici

L’intero processo è basato su regole: oltre ad alcune regole di base già presenti in EB, ogni azienda può definire le proprie. Una volta definite, il Design Center offre ulteriori funzionalità agli esperti del cablaggio: poiché conosce tutte le componenti, i segnali, le connessioni e i dati 3D convertiti in schemi 2D, con le relative relazioni, seleziona automaticamente il filo più adatto da posare. E per lo scenario EDS finale selezionato, il Design Center genera con pochi clic i documenti successivi. Schemi elettrici e disegni 2D dell’impianto vengono creati automaticamente, con componenti verificati, posizionamento ottimizzato e cablaggio corretto e ottimizzato dal punto di vista dei costi.

Tempi di attesa e incomprensioni appartengono al passato

Chi lavora con strumenti tradizionali orientati ai disegni, di solito deve prima definire componenti elettrici e connettori, poi disegnare gli schemi elettrici e infine definire il cablaggio. Questo richiede un’enorme quantità di tempo, vista la quantità di schemi, anche a causa delle inevitabili richieste di chiarimento e modifiche tra i diversi esperti coinvolti nello sviluppo dell’EDS. Con EB, invece, tempi d’attesa, coordinamenti e fraintendimenti sono solo un ricordo, perché tutti lavorano sullo stesso modello, che arricchiscono con le proprie competenze specifiche. Ognuno può vedere in tempo reale ciò che gli altri hanno sviluppato. In questo modo, l’EDS Design Center “conosce” tutti gli aspetti e le relazioni della rete di bordo e rende possibili le analisi e la generazione automatica degli schemi.

“Il fulcro nascosto”

“Il cablaggio è il fulcro nascosto di ogni veicolo. Negli ultimi anni ha acquisito complessità e importanza grazie alle crescenti esigenze in materia di sicurezza funzionale, dotazioni di bordo e sviluppo verso la guida autonoma, ma nell’acquisto di un’auto praticamente non viene considerato”, afferma Georg Hiebl, product manager responsabile del settore Mobilità di Aucotec, che sottolinea: “Una digitalizzazione coerente non può fermarsi alla progettazione dell’EDS, altrimenti si ostacola enormemente lo sviluppo e la qualità complessiva del veicolo”. I visitatori dell’IZB potranno scoprire in che modo il concetto di centralità dei dati di EB promuova la digitalizzazione dello sviluppo del cablaggio grazie a una serie di esempi presso lo stand Aucotec.

Aucotec alla IZB 2022: Padiglione 2, Stand 304